17. Thinis (2016 a.C.) – La guerra civile

Condizioni di vittoria:

• Popolazione di 4000 abitanti
• Livello Cultura 25
• Livello Prosperità 35
• Livello Regno 90
• 10 Residenze normali

Inizia il Medio Regno, il potere dei Faraoni è andato via via scemando in favore di diverse famiglie nobili locali. A noi è affidato il compito, da parte di una di queste famiglie, di ricostruire la città di Tini, una delle più antiche d’Egitto. In questa città sono sopravvissuti alla distruzione il complesso di templi di Osiride e la magione. Dobbiamo assolutamente proteggere questi due edifici dalle razzie nemiche perchè qualora dovessero venire distrutte non possono essere ricostruite, e per vincere questo scenario la magione è fondamentale, considerando che dovremmo raggiungere un livello del Regno pari a 90. Il che vuol dire che se abbiamo la possibilità di fare donazoni dirette al popolo egizio possiamo gestire molto più agevolmente il livello del Regno, ma per farlo è necessario avere la Magione personale.

Nella zona fortificata che troviamo già costruita a inizio partita dovremo aggiungere una caserma dei pompieri e almeno un’altro centro di architettura, per scongiurare del tutto dei rischi di crollo o incendio della magione. Le case all’esterno delle mura sarebbe meglio eliminarle perchè sono destinate a non svilupparsi.

Per preservare i due edifici dobbiamo fare in modo che siano completamente circondati da mura, ed avere un esercito potente al massimo, completo di navi da guerra, per poter fronteggiare agevolmente il nemico ed evitare danni collaterali.

A inizio partita dobbiamo cercare di iniziare a produrre subito birra e vasellame per iniziare a guadagnare denaro da investire nell’importazione di rame per costituire l’esercito.

A nord-est della mappa c’è un piccolo giacimento di oro, costruiamo il Palazzo in quella zona della mappa così da velocizzare l’approviggionamento del minerale, è una buona fonte di guadagno e in questa missione avremo disperatamente bisogno di soldi, sempre.

E’ necessario inoltre importare legname per la costruzione delle navi da guerra.

17. Waset / Tebe (2015 a.C.) – La guerra civile

Condizioni di vittoria:

• Popolazione di 6000 abitanti
• Livello Cultura 55
• Livello Prosperità 45
• Livello Monumenti 26
• Livello Regno 70
• Costruzione del Tempio del Sole
• Costruzione della Piramide Piccola

Nel processo di riunificazione del sud del Regno, il nostro compito adesso è di fondare la città di Waset, pietra portante del futuro Regno della famiglia Inyotef.

In questa missione ci ritroveremo a dover soddisfare molte richieste dalle città vicine, in particolare dovremmo far fronte alla carestia che flagellerà Thinis, e le estorsioni di denaro da parte di Hene-News. Mettiamo quindi da parte tanto cibo e denaro perchè le richieste saranno molto frequenti.

Dopo aver costruito le piantagioni di grano assicurando cibo alla popolazione (dal grano ricaviamo la paglia con cui alimentare gli allevamenti di besiame), costruiamo subito le miniere d’oro e le miniere di rame per mettere su il nostro esercito.

18. Menat Khufu / Beni Hassan (1952 a.C.) – La riunificazione

Condizioni di vittoria:

• Popolazione di 7000 abitanti
• Livello Cultura 60
• Livello Prosperità 50
• Livello Monumenti 27
• Livello Regno 50
• Costruzione di una Piramide di mattoni di fango piccola
• Costruzione di due Obelischi Piccoli

In questa missione troviamo già costruita la piramide e un piccolo isolato abitato. La scarsità di acqua potabile è l’aspetto critico di questa mappa, considerando l’obiettivo di 7000 abitanti in uno spazio disponibile relativamente limitato. Dobbiamo quindi cercare di ottimizzare al meglio lo spazio dedicato alle abitazioni e cercare di farle evolvere al massimo.

Entro i primi 10 anni di gioco ci troveremo a far fronte a molte richieste di cibo, pianifichiamo quindi tenendo in considerazione il fatto di avere buone riserve di cibo, in modo da far fronte alle richieste e a soddisfare la domanda cittadina.

19. Itjtawy (1880 a.C.) – Una nuova capitale

Condizioni di vittoria:

• Popolazione di 7500 abitanti
• Livello Cultura 60
• Livello Prosperità 60
• Livello Monumenti 41
• Livello Regno 85
• 6 Ville lussuose
• Costruzione della Sfinge
• Costruzione della Piramide di mattoni di fango media
• Costruzzione della Piramide di mattoni di fango piccola

Abbiamo ricevuto la nomina di Faraone, e dobbiamo costruire la nostra Capitale. La mappa dispone di molte risolre naturali e possiamo contare su ben tre diversi tipi di colture: lattughe, melograni e grano.

Visto che all’inizio avremo molte richieste di carne, è bene cominciare subito a costruire piantagioni di grano per avere la paglia per nutrire gli animali negli allevamenti.

Per dare un impulso all’economia e aumentare le entrate all’inizio è utile coltivare il lino, trasformarlo in tessuti e venderli.

Possiamo anche esportare calcare, mattoni e papiro per far fiorire la nostra economia ma saremo costretti ad importare birra. Se con il commercio della birra non siamo in grado di soddisfare il fabbisogno cittadino possiamo importare contestualmente anche l’orzo. In questo modo possiamo implementare la quantità di birra importata con una di birra prodotta.

Per sviluppare le Ville Lussuose, in Pharaoh, dovremo letteralmente far spazio all’abitazione nel momento in cui ce la chiede. Quando un alloggio diventa Residenza Lussuosa, se clicchiamo sulla casa vedremo il messaggio “Questa casa si svilupperebbe subito, se avesse spazio”, e in effetti lo spazio dovremo ricavarlo perchè da casa 2×2 diventa una casa 3×3. Per farla evolvere dobbiamo fare in modo che la casa possa occupare uno spazio complessivo di 3×3 caselle.

20. Sawu / Mersa Gawasis  (1880 a.C.) – Sulle spiegge del Mar Rosso

Condizioni di vittoria:

• Popolazione di 8000 abitanti
• Livello Cultura 65
• Livello Prosperità 65
• Livello Monumenti 26
• Livello Regno 75
• Costruzione del Mausoleo
• Costruzione di una Piramide di mattoni di fango piccola

In questa missione, nei panni del Faraone, dovremo cercare di accumulare maggior ricchezza possibile per soddisfare le richieste dei vicini e per proteggerci dalle invasioni.

Innanzitutto, cerchiamo di costruire il Palazzo nelle vicinanze delle miniere d’oro, in modo da velocizzare l’approvigionamento del denaro e avere un flusso di entrate più frequente, diminuendo il tragitto che faranno i carrettieri.

In seguito, apriamo le rotte commerciali che ci consentono di esportare Vasellame, Rame e Armi. Avviamone contestualmente la produzione tenendo presente che una parte dovremo impiegarla nel fabbisogno della città e per la costituzione dell’esercito.

All’inizio dovremo anche costruire una nave da trasporto per consentire l’invio delle truppe quando ci verranno richieste. Importiamo quindi il legno necessario, costruiamo un cantiere e un molo di navi da trasporto. In seguito costruiamo anche almeno due navi da guerra per fronteggiare le invasioni nemiche che avverranno principalmente via mare.

Per la costruzione della Piramide avremo bisogno di mattoni e calcare bianco. Per costruire i mattoni abbiamo l’argilla ma dobbiamo importare la paglia, idem per il calcare.

Contestualmente dobbiamo importare 240 blocchi di arenaria per la costruzione del Mausoleo, e la quantità dovrà aumentare per le altre fasi di costruzione.

Considerando i tanti materiali non disponibili sulla mappa e che dovremo necessariamente importare (birra, canne, lino, legname, paglia) facciamo il possibile per acquistare materie prime, trasformale e rivenderle, in modo da avere un importante e costante flusso di denaro in entrata. Le miniere d’oro danno un ottimo input iniziale ma da sole non basteranno in questo scenario.

21. Heh / Semna (1710 a.C.) – La sfida

Condizioni di vittoria:

• Popolazione di 6000 abitanti
• Livello Cultura 50
• Livello Prosperità 45
• Livello Monumenti 17
• Livello Regno 60
• Costruzione del Mausoleo

Questa missione è molto ardua, dovremo armarci di tanta pazienza e non scludere di ricaricare più volte la partita. E’ una missione di tipo militare e dobbiamo formare un esercito anche abbastanza corposo per tenere testa alle invasioni dei nubiani e a supportare le richieste di truppe provenienti dalle città alleate.

Innanzitutto costruiamo le prime miniere d’oro sui giacimenti a nord-ovest della mappa, cerchiamo anche di costruire il palazzo il più vicino possibile in modo da ridurre il tragitto dei carrettieri, incrementando in modo più rapido l’afflusso di denaro nelle casse cittadine.

C’è una buona disponibilità di terreno fertile, sia sulle banchine del Nilo che sulla terraferma, iniziamo a coltivare ceci e melograni per fornire cibo alla popolazione e iniziare a far aumentare la popolazione.

Vicino ai giacimenti d’oro ci sono anche quelli di diamanti, costruiamo quindi le miniere “blu” vicino alle roccie e i gioiellieri nelle immediate vicinanze. Possiamo vendere sia i gioielli che i beni di lusso.

Purtroppo non possiamo costruire cave di argilla quindi abbiamo bisogno di importare il vasellame. Stesso discorso con la birra, ma in questo caso è più economico importare l’orzo e farlo lavorare dalle nostre distillerie.

Contemporaneamente, appena abbiamo un tesoro sufficientemente in crescita, dobbiamo importare rame per produrre armi e iniziare a creare le prime compagnie militari. Costruiamo anche qualche struttura difensiva per migliorare il bonus in difesa.

Saranno molto importanti anche le navi in questa missione, sia quelle da trasporto per inviare le truppe ad aiutare i nostri alleati, che quelle da guerra per difendere la città. Il legno purtroppo dobbiamo importarlo, sia per costruire le navi che per fabbricare gli archi compositi.

Per raggiungere l’obiettivo culturale dobbiamo far sì che ogni quartiere abbia pieno accesso a tutte le strutture di divertimento, la camera mortuaria e soprattutto scuole di scribi e biblioteche (il papiro purtroppo è disponibile solo da importazioni).

Va da sè che in questa missione il commercio è centrale, possiamo anche costruire più di un porto lungo le rive del fiume in modo da velocizzare gli scambi.

Appena abbiamo denaro a sufficienza e un esercito affidabile (almeno 6 forti di cui 4 fanteria, 2 arcieri e 6 navi da guerra) possiamo iniziare a importare le 240 unità di arenaria per la costruzione del Mausoleo, dopoichè continuare l’importazione per le quantità necessarie a terminare il monumento. Gli arredi funebri possiamo accantonarli quando vogliamo, anche se il Mausoleo non è stato ancora costruito.