Alla scoperta della birra dell’antica Mesopotamia: eccezionale scoperta archeologica in Iran

I. Introduzione

• L’importanza degli scavi archeologici
• Il ritrovamento di una taverna e birreria a Lagash

II. Lagash, una città antica

• La posizione geografica di Lagash
• La storia di Lagash e la sua importanza per il popolo sumero
• La scoperta di Lagash dai francesi tra il 1877 e il 1933

III. La scoperta della taverna e birreria a Lagash

• La missione congiunta dell’Università della Pennsylvania e dell’Università di Pisa
• Il ritrovamento di oggetti come sedili, ciotole e un forno
• La scoperta di una presunta taverna con evidenze di consumo di birra
• La scoperta di una presunta birreria con una ricetta scritta in caratteri cuneiformi

IV. La datazione del sito e il suo significato

• L’età approssimativa della taverna e birreria
• L’importanza della scoperta per la conoscenza della vita quotidiana dei sumeri
• La promessa di ulteriori indagini e approfondimenti sul sito

V. Conclusioni

• La rilevanza degli studi sulla vita quotidiana degli antichi popoli
• La speranza di scoprire ulteriori dettagli sulla gente comune di Lagash.

I. Introduzione

Sebbene sia sempre interessante scoprire strumenti, resti umani e opere d’arte in siti archeologici, ciò che può essere ancora più entusiasmante è conoscere le abitudini di consumo di alcol delle popolazioni antiche. In questo articolo parleremo di una recente scoperta fatta da un gruppo di ricercatori che stavano lavorando nella città di Lagash, nell’odierno Iraq meridionale, dove hanno fatto una scoperta inaspettata: una vecchia taverna e una birreria.

II. Lagash, una città antica

Situata vicino all’incrocio tra i fiumi Tigri ed Eufrate nell’odierno Iraq, Lagash era un’antica città impressionante, una delle più antiche del Vicino Oriente. Governata dai re sumeri, divenne un luogo particolarmente importante per il loro popolo nel terzo millennio a.C. Fondata molto prima di allora, si pensa che la città possa essere stata occupata dal 5200 a.C. al 224 d.C. Poiché la città non aveva un vero e proprio sovrano, la sua importanza per gli studiosi risiede nella sua capacità di fornire informazioni preziose sulla civiltà sumera. Quando il sito fu scavato per la prima volta dai francesi tra il 1877 e il 1933, scoprirono oltre 50.000 testi cuneiformi e incisioni murali che fornirono una vasta base di conoscenze sull’apice della civiltà sumera.

III. La scoperta della taverna e birreria a Lagash

Una squadra congiunta di americani e italiani dell’Università della Pennsylvania e dell’Università di Pisa ha iniziato a scavare in questo particolare sito archeologico per trovare manufatti sumeri, identificando numerosi banchi e circa 150 ciotole contenenti ossa animali. Hanno anche individuato un forno che sarebbe stato utilizzato per cucinare cibo e persino un frigorifero di base. Tutto ciò indica che lo spazio era utilizzato dai comuni mortali come una trattoria commerciale. Oltre alla presenza di prove di consumo di birra sul sito, la squadra ha iniziato a chiamare il sito una taverna perché “la birra è di gran lunga la bevanda più comune, persino più dell’acqua, per i sumeri”.

IV. La datazione del sito e il suo significato

Il team di archeologi impegnati nelle scavi della città di Lagash, in Iraq, ha fatto una scoperta sorprendente: una taverna e una birreria. Questo ritrovamento ha portato a un’analisi dettagliata delle abitudini alimentari e di consumo degli antichi sumeri, e ha dato un’ulteriore prospettiva sulla vita quotidiana della gente comune di quei tempi.

La città di Lagash, una delle più antiche del Vicino Oriente, è stata fondata intorno al 5200 a.C. e abitata fino al 224 d.C. Sotto il dominio dei re sumeri, Lagash divenne una città importante nel terzo millennio a.C. grazie alla sua posizione strategica vicino all’incrocio tra i fiumi Tigri ed Eufrate. La città, situata in una zona chiamata “il giardino degli dei” per la sua fertilità, era rinomata per la sua prosperità agricola e per la presenza di numerose città sumere.

La scoperta della taverna e della birreria ha rivelato un aspetto molto interessante della vita quotidiana della gente comune di Lagash. Gli archeologi hanno identificato numerosi banchi e circa 150 ciotole contenenti ossa di animali, oltre a un forno per cucinare e un frigorifero rudimentale. Questi elementi indicano che lo spazio era utilizzato come locale commerciale per i cittadini comuni, e l’evidenza di consumo di birra sul sito ha portato il team di ricerca a definirlo una taverna.

V. Conclusioni

Il ritrovamento di una taverna e di una birreria nella città di Lagash rappresenta un importante passo avanti nella comprensione della vita quotidiana degli antichi Sumeri. Grazie a questi scavi archeologici, i ricercatori sono stati in grado di esplorare un aspetto della cultura sumera finora poco conosciuto e di far luce sui comportamenti alimentari e di consumo di alcolici della popolazione comune.

L’individuazione di una struttura commerciale destinata all’ospitalità di una clientela popolare e l’identificazione degli strumenti utilizzati per la produzione di birra sono di particolare interesse, in quanto consentono di approfondire la conoscenza della vita quotidiana degli abitanti della città, compresi coloro che non appartenevano alle élite.

Questo tipo di scoperta archeologica è quindi fondamentale per una comprensione più completa della storia delle civiltà antiche e dell’evoluzione delle abitudini e delle tradizioni nel corso dei secoli.