Condizioni di vittoria:
Prima missione del Periodo Arcaico abbastanza semplice da portare a termine. Costruiamo subito delle piantagioni di frumento per rifornire la città di cibo. Appena abbiamo lavoratori a sufficienza aggiungiamo le cave di argilla e i vasai. Infine, piantagioni di orzo e distilleria.
Condizioni di vittoria:
Il Faraone Hor-Aha ci ha assegnato il compito di costruire la nuova capitale del regno in seguito alla riunificazione dei regni dell’Alto e Basso Egitto. Per dare lustro alla città e ai suoi abitanti, da questo momento possiamo costruire le scuole per scribi.
Inoltre abbiamo per la prima volta accesso alle rotte commerciali. Dobbiamo produrre papiro in abbondanza per far fronte sia alle richieste del Faraone (il quale ci ringrazierà inviandoci i mattoni per costruire la Mastaba, ma possiamo anche acquistarli dalla rotta commerciale con Perwadjyt), sia per il commercio, e infine per soddisfare il fabbisogno delle scuole di scribi.
Condizioni di vittoria:
Il nuovo Faraone Den ci ha spediti dritti nel cuore del deserto Nubiano a recuperare minerali utili alla costruzione di armi. In questo territorio del tutto arido dovremmo procurarci del cibo unicamente con i casotti da caccia che forniranno carne dagli struzzi presenti vicino piccolo specchio d’acqua a sud della mappa. Se il cibo non dovesse bastare è bene importare i ceci da Thinis o altra selvaggina da Nubt.
A nord e a est della mappa sono presenti ricchi giacimenti di minerali preziosi. L’oro servirà a far lievitare il nostro tesoro e a reinvestire il denaro nel commercio. Il rame ne impiegheremo in parte per la produzione di armi e la costituzione del nostro primo esercito per fronteggiare le scorribande di beduini. Ne produrremo abbastanza sia per venderlo che per soddisfare le richieste del Faraone. Anche le gemme sono disponibili per l’esportazione.
In questa missione abbiamo a che fare per la prima volta con l’apparato militare di Pharaoh: A New Era, il cui sistema è notevolmente cambiato rispetto al titolo originale. In questo caso le battaglie vengono risolte in modo automatico, dove ogni truppa o miglioramento militare come le mura o le torri ha un corrispondente valore numerico che si andrà a confrontare con quello del nemico.
Condizioni di vittoria:
In questa mappa abbiamo una buona disponibilità di cibo e risorse per avviare al meglio la partita. Cominciamo con il costruire alcune piantagioni ci ceci e orzo, dopodichè avviamo la produzione di birra sia per venderla che per soddisfare le richieste del Faraone. Appena avremo un flusso di denaro in entrata stabile (ci sono anche tanti giacimenti d’oro che possiamo sfruttare) procediamo con l’importazione di rame, la produzione di armi e la costruzione di almeno un forte di arcieri o di fanteria. In questa partita riceveremo numerosi attacchi da parte di piccoli drappelli di soldati Nubiani ma ci basterà una sola compagnia per farvi fronte. Per non avere problemi possiamo costruire anche un paio di navi da guerra, ma questo solo se avremo denaro a sufficenza per importare il legno da Byblos.
I mattoni per costruire la mastaba possiamo importarli, anche se una parte ci verrà inviata in dono dal Faraone se soddisferemo le sue richieste (soprattutto di birra).
Condizioni di vittoria:
Questa è la prima missione della campagna che richiede un certo impegno per portarla a termine, siamo sul calare del Periodo Arcaico e vediamo un aumento delle variabili in gioco. In questa missione siamo chiamati a costruire tre Mastaba per conto del Farone, il quale vuole onorare la nobiltà del luogo diventato ormai una grande necropoli. Inoltre, il Farone sta mettendo insieme una grande flotta fluviale a Behdet, e necessita del nostro contributo in navi da guerra.
Sulla mappa non ci sono alberi, il legno per la costruzione di navi dobbiamo importarlo da Byblos, ma prima di avviare l’importazione di legname dobbiamo procedere per gradi. Innanzitutto dobbiamo sfruttare la grande quantità di terreno fertile per costruire piantagioni di lino e di orzo, dai quali ricaveremo tela e birra da esportare.
L’unica fonte di cibo è data dalla pesca, quindi cerchiamo di sfruttare quanto possibile le sponde del fiume con le banchine da pesca. Inizialmente sarà difficile soddisfare tutto il fabbisogno di cibo solo con la pesca, è bene quindi importare anche fichi o ceci.
C’è da ricordare che le navi per le banchine da pesca vengono fornite dal cantiere navale, il quale però non necessita di legname per la costruzione di imbarcazioni da pesca, contrariamente a quanto avviene per le navi da guerra.
A sud della mappa, sulla sponda occidentale del fiume, sono presenti dei canneti che possiamo sfruttare per la produzione di papiro. E’ utile costruire nelle vicinanze un porto commerciale che sia destinato solo al papiro, in modo da velocizzare il trasporto e la vendita.
Appena possibile dovremo importare armi e costruire almeo due forti per tenere a bada le invasioni dei beduini. Saranno frequenti ma mai pericolose, bastano un forte con fanteria e uno con arcieri per tenergli testa.
Per la costruzione delle mastaba possiamo procurarci i mattoni importandoli direttamente, oppure importanto paglia e argilla e farli costruire ai nostri cittadini. Può essere una buona opzione se vogliamo risparmiare denaro e dare un impiego ai popolani disoccupati.
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ottima guida! io sono arrivato alla missione di KHMUN ma cribbio non riesco a far alzare il livello di prosperità!!!! grrrrrr
E' una missione abbastanza difficile, dopotutto è una delle ultime. Spero la guida ti sia utile :)