Condizioni di vittoria:
Il grande problema dello scenario di Khmun è raggiungere il livello di prosperità di 50, visto che la città è molto scarsa di materie prime e saremo costretti a importare soprattutto argilla, paglia ed eventualmente anche vasellame, se con la sola produzione dei vasai non riusciamo a soddisfare il fabbisogno interno.
L’argilla ci servirà per la produzione dei vasi ma soprattutto dei mattoni, i quali dovranno essere la merce trainante del nostro export.
Alla città fortunatamente non manca il cibo, considerando l’abbondanza di fattorie, e orzo e birra saranno le altre risorse da esportare.
Tenendo sempre sotto controllo la prosperità, qualora non dovessimo riuscire solo con il commercio ad avere un buon saldo positivo possiamo cercare di ridurre le spese delle città. Non dimentichiamoci che siamo il Faraone, quindi non facciamoci troppi scrupoli se dovremmo chiudere qualche industria o attività per diminuire le spese alla voce “stipendi” e favorire un saldo positivo del bilancio.
Condizioni di vittoria:
In questo scenario ci troviamo in Libano, pronti per creare una florida base commerciale del nostro Regno nell’antica città fenicia dove avremo a disposizione immense miniere d’oro e di rame, oltre ai preziosissimi cedri che ci consentiranno di realizzare le nostre navi da guerra.
Iniziamo la partita con un buon perimetro di mura che circondano alcuni edifici già costruiti, che costituiranno il fulcro principale della città che andiamo a costruire.
In questa missione riceveremo ripetuti attacchi e scorribande sia dagli Ittiti che dai Nubiani, dovremo quindi cercare di mettere insieme un esercito per non rischiare di ricostruire mezza città ogni volta che subiremo un’invasione. Per aumentare i bonus difensivi cerchiamo di tenere sempre chiuso il perimetro delle mura, cercando di sviluppare gli edifici importanti della città all’interno, e potenziamo le torri con gli archi compositi. Un esercito composto da due unità di bighe, due di arcieri e due di fanteria dovrebbero essere sufficienti ad evitare grossi problemi, ma è importante creare una corposa flotta navale. Cerchiamo di utilizzare al meglio la costa per suddividere lo spazio trai moli per navi da guerra, porti commerciali e banchine da pesca. In questo scenario il mare la fa da padrone.
I giacimenti minerari abbondano nella zona a nord della mappa, possiamo usarli sia per estrarre rame che oro. Probabilmente, il commercio di rame sarà più fruttuoso dell’estrazione dell’oro, anche se la rotta commerciale con Rowarty per la vendita di questo minerale non sarà subito disponibile.
Commerciare rame, legno e importare lino per trasformarlo in tela è la chiave per avere un’ottima prosperità.
Anche se Byblos è storicamente famosa per il papiro, in questo scenario non sarà disponibile ma dovremo importarlo, e sarà fondamentale per raggiungere il livello richiesto per la cultura.
Condizioni di vittoria:
Hetepsenusret è l’ultimo, enorme, capitolo del nostro viaggio. Lo scenario è in modalità “Pacifica”, non dobbiamo quindi preoccuparci degli aspetti militari, se non per la parte relativa alle richieste di aiuto da altre città del Regno.
La mappa è decisamente grande e con ottima disponibilità di risorse (legno, argilla e canne). Iniziare subito con la produzione di papiro ci assicura un buon ritorno economico che possiamo subito reinvestire per l’importazione di birra e lino per la produzione di tela.
La costruzione delle piramidi, come ben sappiamo, è un processo molto lungo e richiederà molti anni di gioco, avremo quindi tutto il tempo per pianificare con cura la nostra città e i nostri commerci perchè dovremo raggiungere sia il livello di Cultura che di Prosperità ad 80.
All’inizio della missione avremo poche città con cui poter commerciare, ma nel corso degli anni si apriranno nuove vie commerciali e l’esportazione di papiro, legno, vasellame e mattoni ci assicureranno tanti Deben. In relazione alla Prosperità facciamo attenzione a tenere basso il livello di disoccupazione, potrebbe aiutarci realizzare edifici militari o i campi di lavoro.
In questa missione vediamo anche per la prima volta lo zoo, uno degli edifici dedicati all’intrattenimento dei notri cittadini. Lo zoo ha bisogno di carne e paglia per poter funzionare e non deve essere costruito troppo a ridosso delle abitazioni perchè influisce sul livelo di desiderabilità.
Questa missione in sè non è particolarmente difficile ma è estremamente lunga, io l’ho conclusa in 1451 mesi (modalità difficile) con una popolazione di più di 20.000 abitanti. Avere una città di tali dimensioni può rappresentare un problema dal punto di vista dell’approvigionamento risorse e della produzione di cibo, quindi bisogna sfruttare a pieno le zone fertili per l’agricoltura ma soprattutto i casotti da caccia per la selvaggina.
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ottima guida! io sono arrivato alla missione di KHMUN ma cribbio non riesco a far alzare il livello di prosperità!!!! grrrrrr
E' una missione abbastanza difficile, dopotutto è una delle ultime. Spero la guida ti sia utile :)